Soltanto un pensiero
Mi ritrovo davanti ad una scrivania con il computer acceso. La voglia di scrivere qualcosa. Succede sempre così, non è calcolato. Mille pensieri in testa e improvvisamente tutto svanisce. Rimane la voglia di scrivere su ciò che mi è accaduto, su ciò che ho visto oppure semplicemente pensato. Una copia di IO CREDO A BABBO NATALE sulla scrivania. La 5a ristampa. Chi lo avrebbe mai immaginato? Io certamente no, nemmeno sperato. Una semplice storia di fatti quotidiani legati alle mie bimbe, che ormai sono diventate grandi…ma rimangono sempre bimbe! Il profilo della mia famiglia che si apre improvvisamente e racconta chi sono, da dove vengo, quale è stato il percorso frastagliato e complicato della vita. Un libro che nasceva per loro, per Emma e Zoe, e che invece è diventato qualcosa di più grande, che non termina di crescere, di regalare sorrisi, di incuriosire. Mi sento fiero di questo bellissimo successo, mi sento anche responsabile. Responsabile di aver suggerito a tutti di aprire il proprio cuore e di offrirlo in piazza agli altri. Una società che si rivela ogni giorno più spietata e difficile, dove le amicizie fluttuano e si consumano con spietato cinismo. Dove la famiglia diventa un business e gli affetti comperati a chilogrammi nei locali o in internet. Mi sembra, ripeto, sembra a me, che sia tutto sbagliato, tutto confuso. E non mi piace quello che stiamo lasciando al futuro. Con questa speranza mi auguro che mille altre persone e poi altre mille, colgano la semplicità e la bellezza del messaggio che ho provato tracciare.